Lectio Magistralis di Giovanni Reale, “Attualità dei messaggi dell’utopia di Tommaso Moro”, presso la Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio.

Un uomo per tutte le stagioni

Gesù al Getsemani – De tristitia Christi (Economica dello spirito)

Si tratta della meditazione sulla passione di Cristo che l’autore scrive mentre è in prigione alla Torre di Londra, in attesa della condanna a morte. È un testo libero da schemi, al di là del seguire la progressione della Passione, in cui vi sono meditazioni in cui Moro sembra parlare a se stesso e brani di tipo quasi omiletico , esposti da Moro stesso o che lui mette in bocca a Gesù. I temi sono quindi diversi: dal dovere di ringraziare Dio dopo i pasti, alla preghiera, dalla paura di fronte al martirio al sonno dei pastori, all’interrogarsi sulle ragioni della tristezza di Cristo. Strutturato in due parti (la seconda molto più breve) in cui ogni capitoletto è preceduto dal testo evangelico che viene commentato o meditato.

Preghiere e Lettere dalla Torre

Vergate “col carbone” nella solitudine di una cella, dove Tommaso Moro consumò, prima di salire sul patibolo, l’ultimo tratto di una esistenza luminosa e straordinaria, queste Lettere – insieme alle Preghiere – sono fra le più alte testimonianze della possibile nobiltà e forza dello spirito umano per la tensione morale che comunicano e la qualità umana che in esse si esprime.

Utopia

Tommaso Moro in Utopia descrive un’immaginaria isola-regno abitata da una società ideale, nella quale alcuni studiosi moderni hanno ravvisato un opposto idealizzato dell’Europa sua contemporanea, mentre altri vi riscontrano una satira sferzante della stessa. Moro derivò il termine dal greco antico con un gioco di parole fra ou-topos (cioè non-luogo) ed eu-topos (luogo felice); utopia è quindi, letteralmente, un ”luogo felice inesistente”. Titolo originale: ”Libellus vere aureus, nec minus salutaris quam festivus de optimo rei publicae statu, deque nova insula Utopia”.

Centro Culturale Tommaso Moro

Il Centro Culturale Tommaso Moro è stato fondato con atto notarile il 5 giugno 1991.
E’ un’associazione apolitica, apartitica e senza finalità di lucro per la promozione di attività ed interventi culturali. E’ iscritta all’Albo Comunale di Basiglio delle libere forme associative.
Il Centro Culturale Tommaso Moro promuove la formazione socio culturale favorendo in modo particolare la conoscenza nella società della dottrina sociale della chiesa cattolica attraverso manifestazioni culturali di vario tipo.

Tommaso Moro e la sua Utopia umanista

Con Thomas More, latinizzato in Tommaso Moro ( 1480 – 1535 ) gli ideali umanistici si diffondono in Inghilterra con gli stessi caratteri che avevano avuto in Italia nel Quattrocento: gli studi letterari non devono mettere capo a un’ oziosa erudizione, ma promuovere un fattivo impegno nella realtà civile. Questo impegno More lo testimoniò con la vita: cancelliere del regno, egli fu condannato a morte da Enrico VIII per essere rimasto fedele alla Chiesa cattolica, quando il re, per risposarsi, chiese al papa , senza ottenerlo, l’ annullamento del precedente matrimonio.

Il sorriso della Libertà

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Tommaso Moro in scena con il Teatro degli Incamminati

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Gesù Cristo Super Star

articolo Gesù Cristo Super Star giugno 2013